Site Overlay

Avv. Luigi Ferrandino

Luigi Ferrandino avvocato,

Uno dei massimi esperti in Procedure e Indagini Difensive, Professore a contratto di Procedura Penale Scuola di specializzazione delle Professioni Legali Università degli Studi di Napoli Federico II e Patrocinante innanzi la Suprema Corte di Cassazione.
Esperto in materia di Indagini Difensive, Luigi Ferrandino, si laurea in Giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli.

Luigi Ferrandino avvocato,

Fa pratica in materia penale presso uno degli studi legali più rinomati d’Italia tra i quali si menziona lo Studio Legale dell’On. Avv. Vincenzo Siniscalchi.
Ancora praticante procuratore legale, riceve numerosi incarichi difensivi di grande rilievo, tanto da aprire, non appena abilitato al patrocinio davanti alle Preture, il suo primo studio legale. È considerato tra i maggiori esperti in tema di INDAGINI DIFENSIVE, ed è autore del primo testo in materia tanto da prendere parte ad un rilevate numero di grossi processi celebrati in Italia a partire dal 1990 ad oggi, quali: Tangentopoli, processo a carico del noto calciatore Diego Armando Maradona, Voragine di Secondigliano, Alluvione di Sarno per citarne alcuni.

Luigi Ferrandino avvocato,

Nell’anno 2010 assume l’incarico di coordinare il team di superconsulenti nominati dalla famiglia di Angela Celentano, la bambina sparita sul Monte Faito nel 1996, per seguire le indagini in Messico in riferimento ad una traccia che lasciava presagire il ritrovamento della piccola divenuta ormai adulta.
La notizia fa il giro del mondo e in breve tempo egli si trova al centro dell’interesse dei media di tutto il mondo. E’ esperto in Responsabilità Professionale Medica, Reati Ecologici, difesa degli appartenenti alle forze dell’Ordine, Diritto Penale Tributario, Reati contro la Pubblica Amministrazione, Reati Edilizi, Diritto Sportivo. A soli trentatré anni riceve un contratto di docenza in Diritto Penale presso scuola di formazione ex L. 166/92 per Consulenti, partecipando quale relatore al loro primo Congresso Nazionale.
Nel 1999 viene eletto dirigente dell’Associazione Nazionale Forense di Napoli con incarichi in tema di formazione.
Nel 2001, organizza il primo corso di formazione per Avvocati – Giudice di Pace Penale, redigendo il primo codice commentato sulla materia edito Dal Sindacato Forense di Napoli con il contributo dell’Ordine degli Avvocati di Napoli.
Dato l’enorme successo di tale volume, che viene distribuito in tutta Italia in 1000 copie, il Sindacato Forense decide la riedizione di altre 500 copie.
Nello stesso anno , primo in Italia, pubblica il manuale pratico sulle Indagini Difensive nel Processo Penale . In occasione della presentazione di tale testo viene organizzato un corso di formazione sul tema, a cui prendono parte come docenti alcuni dei nomi più noti dell’ Avvocatura, della Magistratura e del mondo accademico Italiano. E’ ideatore e coordinatore del primo corso intensivo per la preparazione alle prove scritte per gli esami per Avvocato, che viene ripreso da numerosi organismi a livello nazionale che lo invitano presso le proprie sedi in qualità di consulente e docente.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli si accorge della propensione alla formazione di questo giovane Avvocato e lo chiama presso la Scuola Forense “ Gaetano Manfredi “ per tenere lezioni in Diritto Penale. Nel 2002 viene rieletto dirigente dell’Associazione Nazionale Forense di Napoli, per un altro triennio ricoprendo la carica di vice-segretario e responsabile del Settore Penale, riscuotendo un inaspettato successo elettorale, riceve il 97% dei voti dei penalisti.

Luigi Ferrandino avvocato,

Nel 2003 pubblica il “Codice di Procedura Penale e Il Giudice di Pace Penale “ commentato, edito dal Sindacato Forense di Napoli.
Partecipa, quale relatore, a numerosi convegni in materia penale organizzati dalle associazioni delle più svariate categorie: Medici, Enti Ecclesiastici , Polizia Municipale, Polizia di Stato e Operatori Sanitari.
Collabora quale docente ai corsi di aggiornamento organizzati dalla Corte di Appello di Napoli per Giudici di Pace.
Tiene lezione presso la Scuola di Formazione per Difensori di Ufficio della Camera Penale di Napoli. Nel 2005 viene per la terza volta eletto dirigente dell’Associazione Nazionale Forense, rifiutando la massima carica dell’associazione poiché contemporaneamente chiamato dalla Università Federico II di Napoli a contratto per tenere lezioni in Procedura Penale presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali.
La scelta ad accettare di diventare Professore a contratto presso la stessa Università che lo ha visto studente è vincente. E’, infatti, a seguito di tale incarico, che stipula un contratto di docenza in Diritto Penale con la Scuola Superiore della Polizia di Stato di Caserta, e riceve la nomina a Direttore della Scuola Superiore di Formazione Andrea D’Isernia di Napoli. E’ Capo della divisione legale per la Regione Campania dell’Unione Nazionale Arma Carabinieri.
E’consulente legale per l’intero territorio Nazionale dell’ Associazione Direttori di Albergo, da cui ha ricevuto l’incarico di presiedere la commissione per il Progetto di Legge Regionale per il riconoscimento giuridico della categoria.
Vista la sua conoscenza della materia, e la sua non comune competenza giuridica, la III Commissione Regione Campania, presieduta dall’On. Casillo, in occasione del tavolo tecnico tenutosi il 19.04.07 e presieduto dall’On. Ascierto, gli conferisce l’incarico di Consulente della Commissione, per il progetto di Legge Regionale per l’introduzione della figura professionale dei Direttori di Albergo.
Presiede la Commissione di Studi per la realizzazione di un Master Nazionale per Hotel Manager,
unico in Italia.

Luigi Ferrandino avvocato,

Presta la sua consulenza a numerosi Enti Ecclesiastici. Attualmente dirige un accorsato ufficio legale al quale collaborano Avvocati e Consulenti esperti in ogni settore di natura giuridica, collegato ad altre strutture professionale in cui egli ha cointeressenze, con sedi nelle maggiori città italiane.
Nel Maggio del 2007, per le doti tecniche dimostrate, la Regione Campania lo chiama a fornire la propria consulenza alla III Commissione. Si specializza nella difesa delle donne vittime di violenza, assumendo la carica di vice-presidente della Onlus Donne per il Sociale, che si occupa di violenza contro le donne ed i bambini.
L’Associazione gli conferisce l’incarico di scrivere un manuale pratico per le donne vittime di violenza a cui viene attribuito il nome “NON HO PAURA“ proprio per indicare che la conoscenza degli strumenti giuridici e la consapevolezza di potersi rivolgere al team di esperti in caso di bisogno.
Partecipa, assieme ad un gruppo di psicologi, alla redazione di un testo in merito alla violenza contro i minori “Look In Side“ , curandone gli aspetti legali.
Nel 2014 assume la difesa di Rosa, una giovane donna aggredita, in provincia di Napoli, dall’ex fidanzato che tenta di ucciderla a colpi di martellate sul cranio, ottenendone la condanna a 8 anni di carcere ed al risarcimento dei danni fisici e morali.
Si rivolge al suo studio Maria, una donna violentata e percossa dal suo ex convivente, che si introduce in casa nottetempo approfittando della impossibilità di gridare per chiedere aiuto, a causa della presenza del figlio di tre anni che dormiva nella stanza accanto, ottenendone la condanna ad anni 7 e mesi 6 di reclusione. Nel 2016 , assume la difesa di parte civile in uno dei processi che desta grande scalpore nella Napoli bene ed entra nella storia della cronaca nera della città , l’assassinio di un noto ingegnere e costruttore napoletano ucciso con 42 coltellate dal fratello avvocato, poi condannato all’ergastolo. In Messico , Stato di Jalisco, quattro napoletani vengono sequestrati dalla mala locale, la famiglia chiede l’intervento dell’Avvocato Ferrandino , noto per la sua esperienza nei sequestri di persona nei paesi dell’America Latina, che decide nel 2018 di assumerne la difesa.
Questa vicenda fa subito il giro di tutto il Mondo suscitando l’interesse di stampa e politica, tanto che il Ministro degli Esteri dell’epoca, non potendosi disinteressare del caso, convoca l’Avvocato Ferrandino presso la Farnesina, già noto presso l’Istituzione per i numerosi casi trattati.
Analogamente, egli viene ricevuto dall’Ambasciata Messicana in Roma, e presso il Consolato del Messico a Napoli . L’attenzione attorno a questa vicenda fa nascere l’interesse anche della televisione di intrattenimento, ed infatti la casa di produzione di una nota fiction televisiva lo chiama come consulente per ricostruire una storia ispirata al sequestro avvenuto in Messico . Nel 2019 assume la difesa di uno dei più noti editori televisivi italiani, imputato in numerosi processi per reati tributari , societari e per presunti attacchi ad alti esponenti della Magistratura napoletana e romana. Sempre nel 2019 difende una delle giovani vittime di Don Michele Barone, sacerdote del casertano, scoperto grazie ad alcuni servizi giornalisti della trasmissione Mediaset “ Le Iene “. accusato di violenza sessuale, lesioni e maltrattamenti aggravati, ottenendone la condanna a 12 anni di reclusione.

Lo Studio Legale: il gruppo di lavoro ->

u

Copyright © 2023 STUDIO LEGALE FERRANDINO. All Rights Reserved.
Scroll UpScroll Up